New Moon: Recensione
New Moon non è solo l'attesissimo sequel di Twilight, best seller di enorme successo di Stephenie Meyer diventato fenomeno culturale che ha venduto 2 milioni e mezzo di copie solo in Italia, è l'evoluzione della storia d'amore impossibile tra Edward, un bellissimo vampiro dal sorriso sghembo, e Bella, una studentessa del liceo apparentemente come tante altre.
La storia d'amore si complica, in quanto a causa di alcuni eventi Edward decide di lasciare Bella per sempre, sperando così di proteggerla dal suo mondo, così lei piomba in uno stato di profonda sofferenza ed intorpidimento mentale.
Ed è qui che entra in gioco Jacob, quello che diventerà il suo migliore amico e forse qualcosa di più, che è l'esatto opposto di Edward: solare, affettuoso e divertente.
Taylor Lautner, alias Jacob, ha subito una trasformazione radicale che non è possibile non notare durante il film, anche perchè per la gioia delle fan, appare per quasi tutto il film senza maglietta. L'attore 17enne, ha infatti aumentato la sua massa muscolare di 14 chili in breve tempo e grazie alla sua validissima interpretazione del licantropo Jacob fa quasi dimenticare la quasi totale assenza dell'amatissimo Robert Pattinson anche alle fan più scatenate.
Questa trasformazione fisica di Jacob corrisponde anche ad un cambiamento psicologico del personaggio e della sua relazione con Bella (sarà la luce che la risveglia e la riporta in vita) che porterà la protagonista ad essere indecisa tra quello che possiamo definire l'amore a prima vista e una profonda amicizia che si trasforma in qualcosa di più (chi ha letto i libri sa già quale sarà la scelta finale Bella).
Ottime anche le interpretazioni, anche se brevi, di Micheal Sheen (Aro) e Dakota Fanning (Jane).
Una storia fortemente romantica con un po' di sana action, il tutto in una rivisitazione moderna di Romeo e Giulietta.
Chris Weitz porta sul grande schermo una rappresentazione fedele del libro della Meyer, ed è riuscito ad entrare in sintonia molto velocemente con tutto il mondo di Twilight, proprio per questo motivo il film probabilmente piacerà molto ai tantissimi fan della saga.
Qualche piccola eccezione riguarda la scena dei Volturi e il finale, che lascia un po' con l'amaro in bocca.
Anche la fotografia è notevolmente migliorata rispetto al film della Hardwicke in cui i colori erano troppo freddi, al contrario Weitz riesce a dare un aspetto gradevole a tutte le ambientazioni del film, dal Canada all'Italia, dove sono state girate le scene dei Volturi.
Per quel che riguarda gli effetti speciali, rispetto al primo film c'è stato un netto miglioramento, soprattutto nelle scene di lotta tra vampiri che in Twilight erano quasi ridicoli, mentre forse per quel che riguarda la trasformazione dei licantropi si sarebbe potuto fare anche di meglio.
Buona anche la colonna sonora, sempre molto adatta alle scene e all'umore dei personaggi.
fonte yahoo..